giovedì, dicembre 20, 2007
Questo è quanto by jillo
"Chi non comprende modelli matematici non può comprendere evoluzioni sociali, economiche, politiche, filosofiche.
Quindi si tiene windows come normale conseguenza.
Questo è quanto."
lunedì, dicembre 10, 2007
Come faccio a sopportare la chiusura di Decameron?
Penso a Giuliano Ferrara in una vasca da bagno, con Berlusconi e Dell'Utri che gli pisciano addosso, Previti che gli caga in bocca e la Santanchè in completo sadomaso che li frusta.
petizione on-line per luttazzi
luttazzi web
petizione on-line per luttazzi
luttazzi web
giovedì, settembre 06, 2007
nuovi arrivi
chi non more si rivede...!
dissi un giorno ad un amico che non vedevo da tempo...
la risposta fu sconcertate e ironica: <E chi ti dice che non sia morto!!>
Dopo mesi di silenzio mi fa voglia di scrive du cazzate.
è gia da un anneto che i vicini di casa hanno un cane(cana) che spesso e volentieri alloggia da noi, molto simpatica e giocherellona, e ogni tanto i legittimi padroni c'e la lasciano per qualche giorno.
Da poco altri vicini hanno preso un gattino nero che anche lui sta prendendo l'abitudine di farci visita... che sarà perche ho appena finito di installare e configurare Ubuntu?
dissi un giorno ad un amico che non vedevo da tempo...
la risposta fu sconcertate e ironica: <E chi ti dice che non sia morto!!>
Dopo mesi di silenzio mi fa voglia di scrive du cazzate.
è gia da un anneto che i vicini di casa hanno un cane(cana) che spesso e volentieri alloggia da noi, molto simpatica e giocherellona, e ogni tanto i legittimi padroni c'e la lasciano per qualche giorno.
Da poco altri vicini hanno preso un gattino nero che anche lui sta prendendo l'abitudine di farci visita... che sarà perche ho appena finito di installare e configurare Ubuntu?
lunedì, maggio 07, 2007
esadecimali da arresto
09 F9 11 02 9D 74 E3 5B D8 41 56 C5 63 56 88 C0
rap esadecimale
riporto da PI....
Ne ha parlato un dirigente di AACS LA alla BBC, alla quale ha spiegato che la ripubblicazione di quei codici non può essere considerato l'esercizio di un diritto all'informazione ma una vera e propria violazione di copyright.
Ed è per questo, sostengono i promotori di quella protezione già crollata numerose volte agli attacchi degli hacker, che è necessario valutare una iniziativa tecnica e legale contro chi ha pubblicato e diffuso quella chiave.
Sebbene AACS sostenga di aver già revocato la chiave, quell'informazione rimane utilissima per chi volesse violare le protezioni dei film HD DVD già in commercio, un elemento che non può essere sottovalutato dagli sviluppatori di quel DRM sul cui lavoro le major dell'intrattenimento stanno cercando di costruire un nuovo mercato.
Michael Ayers, che dirige la divisione business di AACS LA, ha dichiarato che "non abbiamo intenzione di interferire con il diritto delle persone di parlare di protezione dalla copia. Rispettiamo la libertà di parola. Possono discutere dei pro e dei contro, e sappiamo che alcuni criticano queste tecnologie. Ma quando vediamo che le chiavi vengono distribuite, e con loro i tool di aggiramento delle protezioni, Ci rendiamo conto che è stato superato il limite".
Va da sé che perseguire legalmente chi ha pubblicato quella chiave sembra impresa impossibile: al momento su Google una ricerca restituisce più di 1,8 milioni di risultati, contro i 300mila di pochi giorni fa, segno della continua e rapida diffusione di quelle "informazioni sensibili".
rap esadecimale
riporto da PI....
Crack HD DVD, AACS pronta a denunciare tutti?
Gli sviluppatori delle protezioni DRM sui nuovi dischi stanno studiando come agire legalmente contro chi ha diffuso l'ormai celeberrima chiave di decifrazione che si va diffondendo su mezza Internet
Londra - AACS LA, gli sviluppatori del sistema anticopia integrato in HD DVD, hanno il dente avvelenato per la diffusione ormai senza controllo su Internet della chiave di decifratura delle protezioni DRM e si preparano a dar battaglia.
Ne ha parlato un dirigente di AACS LA alla BBC, alla quale ha spiegato che la ripubblicazione di quei codici non può essere considerato l'esercizio di un diritto all'informazione ma una vera e propria violazione di copyright.
Ed è per questo, sostengono i promotori di quella protezione già crollata numerose volte agli attacchi degli hacker, che è necessario valutare una iniziativa tecnica e legale contro chi ha pubblicato e diffuso quella chiave.
Sebbene AACS sostenga di aver già revocato la chiave, quell'informazione rimane utilissima per chi volesse violare le protezioni dei film HD DVD già in commercio, un elemento che non può essere sottovalutato dagli sviluppatori di quel DRM sul cui lavoro le major dell'intrattenimento stanno cercando di costruire un nuovo mercato.
Michael Ayers, che dirige la divisione business di AACS LA, ha dichiarato che "non abbiamo intenzione di interferire con il diritto delle persone di parlare di protezione dalla copia. Rispettiamo la libertà di parola. Possono discutere dei pro e dei contro, e sappiamo che alcuni criticano queste tecnologie. Ma quando vediamo che le chiavi vengono distribuite, e con loro i tool di aggiramento delle protezioni, Ci rendiamo conto che è stato superato il limite".
Va da sé che perseguire legalmente chi ha pubblicato quella chiave sembra impresa impossibile: al momento su Google una ricerca restituisce più di 1,8 milioni di risultati, contro i 300mila di pochi giorni fa, segno della continua e rapida diffusione di quelle "informazioni sensibili".
sabato, aprile 07, 2007
mercoledì, febbraio 21, 2007
venerdì, febbraio 02, 2007
...un bel botto nel pallone
...lo so... non si deve mai esser felici per la morte di nessuno...MA!!!, ci son dei MA!!!
Un celerino in meno non è male, se abbandonava il suo sporco lavoro per qualcosa di meno infame, era meglio per lui, MA non è questo il caso.
son contento perchè questi fatti avvicinano il calcio al collasso, e portano alla luce la bassezza culturale delle persone che sono coinvolte nei fatti successi a catania.
basta... avete rotto i coglioni co sto calcio, scendete in piazza per altri centomila motivi ma non per il pallone...
saluti col botto e auguri al mi babbo che oggi festeggia il suo ottantunesimo compleanno.
Un celerino in meno non è male, se abbandonava il suo sporco lavoro per qualcosa di meno infame, era meglio per lui, MA non è questo il caso.
son contento perchè questi fatti avvicinano il calcio al collasso, e portano alla luce la bassezza culturale delle persone che sono coinvolte nei fatti successi a catania.
basta... avete rotto i coglioni co sto calcio, scendete in piazza per altri centomila motivi ma non per il pallone...
saluti col botto e auguri al mi babbo che oggi festeggia il suo ottantunesimo compleanno.
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